Nei trentaquattro cicli fin qui attivati, il Dottorato in Italianistica della Sapienza ha rappresentato un punto di riferimento essenziale nel contesto nazionale e internazionale per la formazione alla ricerca nei campi pertinenti allo studio della letteratura italiana e delle culture letterarie dal Medioevo a oggi, sia in lingua italiana che nelle altre lingue della testualità formalizzata (latino e dialetti).
Il nuovo dottorato in Linguistica ha come oggetto di studio i linguaggi, nelle loro implicazioni e nei loro diversificati aspetti e connotati (da quello diacronico, applicato alle lingue indoeuropee o alla lingua italiana, a quello generale, teorico e applicato, con riferimento alle diverse lingue del mondo ma anche all’italiano, fino alla sua materialità acustica), costituiscono il momento di sintesi di questo Dottorato, che è inteso a promuovere e a perfezionare una formazione scientifica articolata su piani differenti, ma coesi intorno all’oggetto di ricerca costituito dal linguaggio e dalle sue manifestazioni nel tempo e nello spazio.
Scienze documentarie, linguistiche e letterarie
Il Dottorato di ricerca in "Scienze documentarie, linguistiche e letterarie" ha come comune denominatore i linguaggi, i testi e i documenti, nelle loro molteplici implicazioni e nei loro diversificati aspetti e connotati, da quello linguistico a quello letterario, da quello filologico a quello materiale.
Il Dottorato è rivolto a una formazione scientifica di carattere specialistico, ma particolarmente attenta alle interrelazioni tra prospettive e approcci disciplinari e d'indagine diversi, ma convergenti; è articolato in curricula che coprono le discipline del libro e del documento, delle biblioteche e degli archivi, gli studi di filosofia del linguaggio, linguistica generale e educazione linguistica, la linguistica e cultura russa, gli studi storico-letterari, gli studi geografici e l'ambito degli studi di genere.